quarta-feira, 23 de setembro de 2020

 

Frasi celebri di Padre Pio

 

Frasi celebri di Padre Pio, con note e riferimenti bibliografici
 

 

 

 

“Sono un mistero a me stesso.”

(Epistolario volume 1, pag. 800, Lettera a padre Agostino 15 agosto 1916)

Un giorno la gente metterà in dubbio che io sia mai esistito.”

(Riportata da padre Bill Martin a padre John Schug, A Padre  Pio profile, St. Bede Publications, Petersham Massachusetts, 1987 pag. 78. )

"Tanti misteri del mio cuore si sveleranno solo lassù."

(Positio IV, 250)

“In mezzo a voi sono il fratello, all’altare sono la vittima e in confessionale sono il giudice.”

(Chiron, Yves, Padre Pio Una strada di misericordia, Paoline Editoriale Libri, Torino, seconda edizione 1999, pag. 227)

      
 
"Io sono il più grande peccatore del mondo."
Frase detta a Padre Carmelo da Sessano del Molise; Fernando Da Riese Pio X, Crocifisso senza croce, 2010, pag.461)
 
"Sono divorato dall'amore di Dio e dall'amore del prossimo. Dio per me è sempre fisso nella mente e stampato nel cuore . Mai lo perdo di vista: mi tocca ammirarne la sua bellezza, i suoi sorrisi, ed i suoi turbamenti, le sue misericordie, le sue vendette o meglio i rigori della sua giustizia." (Epist. I, 1247)

 

 

“Io sono divorato dall’amore di Dio e dall’amore del prossimo.”

(Epistolario volume 1, pag. 1246; Lettera a P. Benedetto del 20 novembre 1921)

 

“Dio per me è sempre fisso nella mente e stampato nel cuore. Mai lo perdo di vista.”

(Epistolario volume 1, pag. 1247, Lettera a padre Benedetto 20 novembre 1921)

I diavoli sono tanti che se potessero assumere il corpo piccolo

quanto un granello di sabbia oscurerebbero il sole”.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 47)

“Più una scintilla sosta sulla nostra mano, più danno arreca”.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 212)

Gesù è la mia vita: non vivo per me, solo vivo per lui.”

(Epistolario volume 1, pag. 497, Lettera a padre Agostino 30 ottobre 1914)

"Gesù ha scelto la mia anima per essere aiutato nel grande negozio dell’umana salvezza.”

(Episolario volume 1, pag. 304, Lettera a padre Agostino 20 settembre 1912)

"Gesù colla sua visione non mi lascia quasi mai. Mi segue dovunque, ravviva la mia vita.” 

(Epistolario volume 1, pag. 307, Lettera a padre Agostino 14 ottobre 1912)

“Io sono il trastullo di Gesù Bambino, come lui spesso mi ripete.”

(Epistolario volume 1, pag. 331, Lettera a padre Agostino 18 gennaio 1913)

       

 

“Gesù mi tolse il cuore, me lo ridonò, ma non era più il mio!

Il mio cuore e quello di Gesù battono all’unisono”.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 135)

“Il Signore mi fa vedere come in uno specchio, tutta la mia vita futura non essere altro che un martirio.” 

(Epistolario volume 1, pag. 368, Lettera a padre Benedetto, giugno 1913)

 

 

“Il Padre celeste mi ha fatto ascendere sulla croce del Figliol suo, e sono certo che di là non scenderò mai più”.  

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 253)

 

“Ho sofferto sin dal seno di mia madre”.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 232)

 

"Io soffro quando non soffro"

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 278)

“La sofferenza è il mio pane quotidiano”.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 231)

Non vorrei scendere mai dall'altare. Vorrei celebrare sessanta Messe al giorno"

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 283)

 

“Allora sto bene, quando mi riposo sulla croce”.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 218)

 

“Pregate per colui che porta la croce per tutti”.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 149)

  

"Porto sulle spalle tutta l'umanità. Porto la croce per tutti."
Fu chiesto a Padre Pio quanto soffrisse: "Quanto può soffrire colui che sulle spalle si addossa tutta l'umanità. Pregate per colui che porta la croce per tutti."
(La Casa sollievo della sofferenza, n. 12, 1976, p. 20)

  

Si può sguazzare nell’abbondanza ed essere distaccati da tutto.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 76)

“Aiutiamo le anime del purgatorio, svuotiamo quel carcere”.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 166)

 

“Dio può tutto rigettare in noi... ma non può rigettare il desiderio sincero di amarlo”.

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 153)

"Non vorresti che ci fossero altri esseri?

Che l’onnipotenza di Dio si fosse limitata a questo nostro piccolo pianeta?”

Cleonice disse a Padre Pio: “Quando mi han detto che i pianeti sono abitati, la mia fede si è scossa”. Padre Pio rispose: “E che? Non vorresti che ci fossero altri esseri? Che l’onnipotenza di Dio si fosse limitata a questo nostro piccolo pianeta?”

(Padre Pio a Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag. 85)


“Quando il Signore mi chiamerà, resterò alla porta del paradiso e gli dirò:

“Signore, non entro se prima non vedo entrare tutti i miei figli”.

(Cleonice  Morcaldi, La mia vita vicino a Padre Pio diario intimo spirituale, Edizioni casa sollievo della sofferenza, quinta edizione, 2013, pag.81)

"Col Signore ho fatto il patto che...mi metterò sulla porta del Paradiso,

e non vi entrerò se prima non avrò visto entrare fino all'ultima delle mie figlie e dei miei figli."

(Maria Pompilio, dal manoscritto delle sue Memorie, f. 31 v, riportato da Fernando Da Riese, Crocifisso senza Croce, 2010, pag.408)

“Dio ha creato tutte le cose. Il creato include le stelle e i più umili utensili domestici.
Io appartengo alla seconda categoria.... 
"

(Padre Pio al prof. John McCaffery di Donegal, Irlanda, durante una delle sue numerose visite a San Giovanni Rotondo negli anni 50 e 60. John McCaffery, Tales of Padre Pio The Friar of San Giovanni, Andrews and McMeel, Kansas City, 1978, pag.66-7)

“Tu dirai a tutti che dopo morto sarò più vivo di prima.

E a tutti quelli che verranno a chiedere, nulla mi costerà dare.

Chi salirà questo monte, nessuno tornerà a mani vuote!”

Padre Pio a Giovanni Bardazzi:  (Giovanni Bardazzi, Un discepolo di Padre Pio, Feeria 2005, p.135)

"Se gli uomini conoscessero il valore della santa messa, ogni giorno ci vorrebbero
i carabinieri alle porte delle chiese, per tenere in ordine le folle di persone."

(P. Pio Capuano, Con p. Pio come in una fiaba tra sogno e realtà, Grafiche Grilli, Foggia 2012,  pag. 76)
“Voglio essere solo un povero frate che prega”.
(Positio I/2, p. 1938)
 
"Noi cerchiamo Dio nei libri, ma lo troviamo nella preghiera."
("Padre Pio The Wonder Man", New Bradford, Massachusetts, quinta edizione 2009, pag. 192) (Dalla biografia di Padre Pio sul sito internet del Vaticano)
 
"Dio è come il mare, basta che ti abbandoni e non affoghi."
Detta da Padre Pio allo scrittore Giovanni Gigliozzi. (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 22)
 

 

 

“Prega, spera, non agitarti. L’agitazione non serve a nulla. Iddio è misericordioso e ascolterà la tua preghiera

(Tra l’altro leggendo le lettere di Padre Pio e il Diario di Padre Agostino sembra che Padre Pio fu agitato per tutta la vita,

incapace di liberarsi dagli scrupoli e dal pensiero che non si salvava.)

 (Consigli, esortazioni di Padre Pio da Pietrelcina, tratti dai suoi scritti o ascoltati dalla sua viva voce, Imprimatur Archidiocesi di Palermo, 11 marzo 1953, pagina 39)

        
 
“Che il Signore ti ricompensi a mille doppi.”  

Per ringraziare di un’ attenzione ricevuta, Padre Pio soleva usare questa frase non di uso comune. (Dal Dizionario: 1000 x 2  = 2000 volte di più di quel che si è ricevuto). (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un Santo II volume Carità e Prove, sostenute nella speranza, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 98)

 “Raccomandati alle anime del purgatorio. Io prego loro: le grazie me le fanno prima dei santi.”

Padre Pio disse  questa frase a suor Vincenza Tremigliozzi che si lamentava perchè pregava e pregava ma i santi non l’ascoltavano 

(P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un Santo II volume Carità e Prove, sostenute nella speranza, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 46)

   “Prima i tuoi e gli altri se puoi.”

Padre Innocenzo chiese a Padre Pio se aveva un ordine di precedenza delle persone per cui pregare. Padre Pio rispose con questa frase.

(P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un Santo II volume Carità e Prove, sostenute nella speranza, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 51)

“E’ fuoco misterioso, ma c’è.
Le anime del purgatorio si getterebbero in un pozzo del nostro fuoco come fosse un pozzo d’acqua fresca.”
Chiarina Cerullo chiese a Padre Pio di darle un’idea sul fuoco del Purgatorio. Padre Pio rispose così.  (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un Santo II volume Carità e Prove, sostenute nella speranza, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 42)

“Sarei contento di stare in purgatorio fino alla fine del mondo, pur di andare in Paradiso”.

Frase detta da Padre Pio a Enedina Mori.

(P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.279)

 

“Prega per me, per le mancanze che io non vedo.”

 Al dr. Franco Lotti:  (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.280-1)

 
"Farsi santo è fare del bene e ricevere bastonate"
Padre” Pio a Mons. Del Ton, nel marzo 1954: “Fatti santo!”. “E che cosa comporta?” Padre Pio: “Fare  del bene e ricevere bastonate”.
(P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 75)
"Un atto di amore perfetto cancella tutti i peccati”.
Elvira Serritelli era stata una figlia spirituale privilegiata di Padre Pio. Quando Padre Pio finì il lavoro di formazione, dedicandole meno tempo, lei manifestò scontento e gelosia fino al punto di accusarlo di immoralità difronte al visitatore apostolico. Padre Pio ne soffrì molto, ma la perdonò.
Quando morì, Nina Campanile chiese a Padre Pio: “Padre, Elvira si è salvata?” Padre Pio: “E be’, che credi? Un atto di amore perfetto cancella tutti i peccati”. Nina Campanile: “Dopo pochi giorni Padre Pio mi ha detto che Elvira era andata in Paradiso.”
 
(P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un Santo II volume Carità e Prove, sostenute nella speranza, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 38-40)
“Io vedo le persone come sono alla presenza di Dio.”
Padre Pio disse a Padre Giuseppe Pio Bill  Martin: “Io vedo le persone come sono alla presenza di Dio.” (Positio II, 93)

 

 
"Se non mi viene detto dall’Alto, che posso dire io da me stesso?”
Padre Carmelo Durante, superiore del convento, chiese a Padre Pio come regolarsi in una particolare situazione. Padre Pio rispose che avrebbe pregato. Dopo qualche giorno il superiore, un pò impaziente, glielo chiese di nuovo. Padre Po: “Figlio mio, se non mi viene detto dall’Alto, che posso dire io da me stesso?” (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.327-8)

 "Se non soffrissi morirei."

Padre Paolo Covino: “Un giorno dissi a Padre Pio: “Perchè non chiedete a Dio un sollievo al vostro dolore?” Mi rispose: “Figlio mio , se non soffrissi, morirei!” (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.366)

 
"Se è buona cosa nascondere il segreto del re, è pure onorifico rivelare l'opera di Dio."
Padre Pio in una lettera ad Annita Rodote (Epist. III, 72)
 
"Le virtù sono quelle  che santificano l'anima, e non i fenomeni soprannaturali."
Padre Pio in una lettera ad Annita Rodote (Epist. III, 84) (Anche Epist. III, 100)
 
"La mente può benissimo stare elevata in Dio, mentre col corpo si attende ai lavori materiali."
Padre Pio in una lettera ad Annita Rodote (Epist. III, 106)
 
"Contentati dei piccoli passi ed aspetta pazientemente che abbi gambe per correre o ali per volare."
Padre Pio in una lettera ad Annita Rodote (Epist. III, 115) Anche ad Assunta Di Tomaso (Epist. III, 432)
 
"Più l'anima combatte, e più si moltiplicano le palme. Ad ogni vittoria corrisponde un grado di gloria eterna."
Padre Pio a Margherita Tresca, Epist. III, 183)
 
"Quanto più crescono gli assalti del nemico tanto più Dio è vicino all'anima."
Lettera di Padre Pio ad Assunta Di Tomaso, Epist. III, pag. 414)
 
"A misura che l'inverno sarà più rigido, la primavera sarà più bella."
Da una lettera di Padre Pio ad Assunta di Tomaso: ""A misura che l'inverno sarà più rigido, la primavera sarà più bella e più ricca di fiori, ed il raccolto più abbondante."
(Epist. III, 431
)
 
"Il molto parlare non è mai senza colpa."
Da una lettera di Padre Pio ad Assunta Di Tomaso. con citazione dal libro dei Proverbi. (Epist. III, 432; Proverbi 10:19)
 
"Iddio può tutto rigettare in una creatura,
ma non può assolutamente rigettare il desiderio sincero di amarlo."
Padre Pio in una lettera alle sorelle Ventrella (Epist. III. 546)
 
"Meglio fare il divin volere sulla terra, che godere in paradiso."
Lettera alle sorelle ventrella (Epist. III, 549)
 
"Se Gesù si manifesta, ringraziatelo; e se si occulta, ringraziatelo pure: tutto è scherzo d'amore."
Padre Pio alle sorelle Ventrella (Epist. III, 551)

 

"I medici e le medicine fanno effetto solo quando il Padreterno lo vuole."
Una volta Natalino Rappa si lamento' con Padre Pio che non stava bene, e che le cure a cui si sottoponeva non davano alcun effetto. Padre Pio lo ascoltò e poi disse: "Ricordati che i medici e le medicine fanno effetto solo quando il Padreterno lo vuole." (340-1)
 “La mia missione è quella di salvare le anime.”
 Da Padre Pio a Padre Pellegrino(P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 127)
    
 
"Io tratto le anime come meritano davanti a Dio"

Al superiore Padre Carmelo da Sessano: “Senti, io tratto le anime come meritano davanti a Dio.” (Fernando da Riese Pio X, Padre Pio da Pietrelcina Crocifisso senza croce, Edizioni Padre Pio da Pietrelcina, ristampa 2010, pag. 250)

 
“Mi rammarico che qualche volta mi accade di alzare un pò la voce"
14 giugno 1920 a P. Benedetto: “Mi rammarico che qualche volta mi accade di alzare un pò la voce in ciò che riguarda la correzione. Conosco essere una debolezza riprovevole. Qualche volta mi tocca fare quello che  pur troppo io aborrisco e voglio evitare.” (Epistolario I, 1170)   (Fernando da Riese Pio X, Padre Pio da Pietrelcina Crocifisso senza croce, Edizioni Padre Pio da Pietrelcina, ristampa 2010, pag.241)
 
"Io faccio una sfuriata, ma il mio interno è sempre sereno."
"Io faccio una sfuriata, ma il mio interno è sempre sereno."  (Padre Alberto D'Apolito, Padre Pio da Pietrelcina, Ricordi – Esperienze - Testimonianze, pagina 266)
 

"Sono turbato solo alla superficie, ma dentro c'è sempre tanta calma e tanta serenità."

 "Sono turbato solo alla superficie, ma dentro c'è sempre tanta calma e tanta serenita'.(Padre Alberto D'Apolito, Padre Pio da Pietrelcina, Ricordi – Esperienze - Testimonianze, pagina 267)

 

 

“Non dò il dolce a chi ha bisogno di un purgante.”
Spesso rimproverava alzando la voce: “Sciagurato”, sciagurata” “Vai a rimettere le cose a posto. Cambia vita. Va a disporti al divino perdono.” Sintetizzava la sua metodologia dicendo: “Non dò il dolce a chi ha bisogno di un purgante.”  (Fernando, da Riese Pio X, Padre Pio da Pietrelcina Crocifisso senza croce, Edizioni Padre Pio da Pietrelcina, ristampa 2010, pag. 241)
 
“Io tolgo il vecchio e vi metto il nuovo.”
“Io tolgo il vecchio e vi metto il nuovo.” (Fernando da Riese Pio X, Padre Pio da Pietrelcina Crocifisso senza croce, Edizioni Padre Pio da Pietrelcina, ristampa 2010, pag. 250)
 
 “Se non faccio così non si convertono a Dio.”

A Padre Tarcisio da Cervinata: “Se non faccio così non si convertono a Dio.” (Fernando da Riese Pio X, Padre Pio da Pietrelcina Crocifisso senza croce, Edizioni Padre Pio da Pietrelcina, ristampa 2010, pag.251)

 

 

 "E' un miracolo che io vivo ancora"

Lettera a Padre Benedetto del 24 gennaio 1915 (Epist. I, 522)

 

 

"Le coincidenze sono coincidenze. Ma c'è qualcuno lassù che organizza le coincidenze."
Padre Pio a don Peppino Orlando.  (C.Bernard Ruffin, Padre Pio: the true story, 1991, pag. 274)
 
 
"Per conquistare la perfezione bisogna tollerare le proprie imperfezioni."
Padere Pio in una lettera a Fra Emmanuele da San Marco La Catola: "Per conquistare la perfezione, bisogna tollerare le proprie imperfezioni. Dico tollerare con pazienza, e non amarle o accarezzarle." (Epist. IV, 479)
 
"Cammina terre terra, perchè l'alto mare ti fa venire il capo giro."
Padre Pio in una lettera a Fra Emmanuele: "Sii più prudente da qui innanzi, cammina terra terra, perchè l'alto mare ti fa venire il capo giro e ti cagiona delle convulsioni." (Epist. IV, 480)

 

   "Il mio passato o Signore, alla tua misericordia; 

il mio presente al tuo amore;

il mio futuro alla tua Provvidenza!"

(Padre Pio The Wonder Man", New Bradford, Massachusetts, quinta edizione 2009, pag. 54)

 

 
 
“Chi prega molto si salva, chi prega poco si danna o va a rischio di dannarsi.
Chi non prega non ha bisogno del diavolo che se lo porti: va all’inferno con le sue gambe
.”

Padre Pio: “Chi prega molto si salva, chi prega poco si danna o va a rischio di dannarsi. Chi non prega non ha bisogno del diavolo che se lo porti: va ll’inferno con le sue gambe.” (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 101)

 
"Io posso fare contemporaneamente tre cose"

P. Mariano da Magliano: «Padre, ma quanti rosari dite al giorno?» «Non meno di trenta interi, qualcosa in più anziché in meno». E dinanzi alla mia meraviglia lui disse: «Figlio mio, non sai che io posso fare contemporaneamente tre cose?» Un'altra volta, dinanzi alla mia domanda a sorpresa come facesse a dire tanti rosari, lui mi rispose: «Figlio mio, e la notte che ci sta a fare?» (Da La Casa Sollievo della Sofferenza, nel libro di Padre Andrea D'Ascanio "Il sorriso di Padre Pio")

 

"La Madonna mi accompagna al confessionale" 

 

Padre Pio afferma della Madonna: “Lei mi accompagna nel confessionale, per mettermi a disposizione dei fratelli e mi mostra, sempre coperta dal velo della sua pietà, le anime innumerevoli in attesa di un’assoluzione distruttrice di ogni male e creatrice di ogni bene. Per merito e voler suo ho la gioia di contemplare questo fenomeno di grazia con i miei occhi ed ho anche la gioia di vedere interpretato come vuole Lei il significato delle mie assoluzioni e di tutte le opere che vengono appresso.... Se non sono sicuro che i penitenti me li manda il folle amore della Madre Santissima e mo (adesso) li confesso!... E, se al momento di dare l’assoluzione io non avessi dinnanzi agli occhi la Madonna, seduta – come soltanto una madre sa sedere in tribunale – nella poltrona di presidente, io l’assoluzione non la darei mai a nessuno.” (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 128-9)

 

 

 

 

"La Madonna non mi ha mai rifiutato una grazia chiesta recitando il rosario"

 

“Padre Alessio: “Padre, ma perchè recitate sempre il rosario e non altre preghiere?”

 Padre Pio: “Perchè la Madonna non mi ha mai rifiutato una grazia, chiesta attraverso la recita del rosario.”

(P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.143)

 

 

"Gesù, le stimmate non me le ha date per decorazione"
Mi sembra che non ci sia stato nessuno nella storia della Chiea a cui Cristo abbia chiesto tanto sangue come a Padre Pio.
Questa continua e perenne passione: sangue, sangue, sangue, per compiere una missione salvatrice, santificatrice."
Enrico Medi, meditazione del 26 settembre 1968 ai funerali di Padre Pio.
(Fernando da Riese Pio X, Crocifisso Senza Croce, Edizioni Padre Pio, 2010, pag. 207, e nota 41)
 
"Ad ogni vittoria che si riporta corrisponde un grado di gloria eterna"
A Padre Agostino il 25 marzo 1918: "La ragione si è perchè nella lotta vi è la corona e più l'anima combatte e più si moltiplicano le palme. E sapendo che ad ogni vittoria che si riporta corrisponde un grado di gloria eterna, cone non gioire nel vedersi impegnati a riportarne molte durante il corso della vita?" (Epist. I, 1011)

 

 

"Ricordati che i medici e le medicine fanno effetto quando il Padreterno lo vuole."

Una volta Natalino Rappa di Biella si lamento' con Padre Pio che non stava bene, e che le cure a cui si sottoponeva non davano alcun effetto. Padre Pio lo ascoltò e poi disse: "Ricordati che i medici e le medicine fanno effetto quando il Padreterno lo vuole." (P. Marcellino Iasenzaniro, “Il Padre San Pio da Pietrelcina Sacerdote Carismatico, Testimonianze, Edizioni Padre Pio,2006, parte seconda, pagine 340-1)

 

“E’ vero, io ai miei penitenti gli faccio gettare il sangue. Ci metto però pure il sangue mio.”

(P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi,

Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.493)

 


“Su questa montagna salgono più anime purganti che persone viventi.”

  Padre Pio: "Su questa montagna salgono più anime purganti che uomini viventi ad assistere alle mie Messe e a cercare le mie preghiere."

(Padre Alessio Parente, Padre Pio e le anime del purgatorio, Edizioni Padre Pio da Pietrelcina, San Giovanni Rotondo, 2011, pag. 209)

 
Padre Pio: “La montagna di San Giovanni Rotondo è piena di anime del Purgatorio
che aspettano la celebrazione della santa messa. Ve ne sono più di quante persone son venute e vengono qui. Aspettano il suffragio della messa e delle nostre preghiere.”

 P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un Santo II volume Carità e Prove, sostenute nella speranza, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 41)

 

 

"Tu ti meraviglieresti nel trovare in Paradiso anime che non ti saresti mai atteso di vedere li'."

In Paradiso troverai chi non ti aspetti.  A Padre Alessio: "Tu ti meraviglieresti nel trovare in Paradiso anime che non ti saresti mai atteso di vedere li'." (Padre Alessio Parente, Padre Pio e le anime del purgatorio, Edizioni Padre Pio da Pietrelcina, San Giovanni Rotondo, 2011, pag. 110-11)

 

"Io sono tutto di ognuno"
"Sono tutto di tutti, sono tutto di ciascuno, e poi ce ne avanza."

Il dr. Carlo Kisvarday chiese: “Padre, come fate ad amare tutti ed essere di tutti?” Padre Pio: “Carletto, tu sbagli: io sono tutto di ognuno.” In altra occasione il dr. Sanvico disse: “Padre, sei tutto mio!” Padre Pio: “Son tutto tuo, son tutto di tutti, son tutto di ciascuno, e poi ce ne avanza.” (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un Santo II volume Carità e Prove, sostenute nella speranza, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 23)

 
"Dio non ha volto, è luce."
Una volta Adolfo Affatato gli chiese: "Padre, ha mai visto il volto di Dio?" Il Santo si fece serio e rispose: "Dio non ha volto, è luce; più l'anima è candida più si avvicina a questa luce."

(P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.21)

 
"Ho fatto il voto di non pregare mai per me."
Padre Eusebio Notte: "Un giorno, vedendo Padre Pio particolarmente provato e sofferente, gli dissi: "Padre, preghiamo la Madonna perchè le tolga questi dolori." "Voi lo potete fare, io no, perchè ho fatto un voto, di non pregare mai per me.", rispose il Santo. (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.182-3)
 

"Sii prudente. Non andare avanti alla Provvidenza: aspettala e poi amministrala bene."

Il ragionier Giovanni Binda attesta: "A me che avevo l'incarico dell'amministrazione della Casa Sollievo diceva: Sii prudente. Non andare avanti alla Provvidenza: aspettala e poi amministrala bene. Se poi vuoi essere più intelligente del Signore, fai pure da te; però dopo, quando ti trovi male, non ricorrere a Lui, per levarti dai guai." (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.333)
 
"Nessuno sale questa montagna senza aver avuto la sua parte."
Antonio Bianchi riferiva a Padre Pio che suscitava un certo disagio la varietà di tratto tenuta coi suoi figli spirituali. Padre Pio: "Alcuni hanno di più, altri di meno. Ma nessuno sale questa montagna senza avere avuto la sua parte." (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.349)
 
"Il dono del nostro dolore è una gran cosa che non possiamo fare in Paradiso."
Padre Torquato scrisse che Padre Pio affrontò enormi sofferenze con grande fortezza d'animo, e le ha anche bramate: "Il dono del nostro dolore è una gran cosa che non possiamo fare in Paradiso." (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.367)
 
"Bisogna morire in tutti i momenti di una morte che non fa morire se non per vivere morendo e morendo vivere."
Da una delle ultime lettere a Padre Benedetto, il 20 novembre 1921. (Epist. I, 1247-8)

 

 

“Non sto in piedi, sto appeso.”
A P. Tarcisio Zullo che gli chiedeva: “Padre, non vi stancate a stare in piedi durante la santa messa?” “Non sto in piedi, sto appeso.” (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.153)

"Che sono tre ore. Ce ne vorrebbero dodici."
A P. Onorato Marcucci che gli faceva notare che 3 ore per prepararsi alla Messa, dalle 2 alle 5 sembravano un pò troppo: “Che sono tre ore. Ce ne vorrebbero dodici per prepararsi a celebrare il santo Sacrificio.” (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, I Volume; Fede, virtù cristiane, voti religiosi, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag.151)

 

"Coraggio, chè dopo la battaglia viene la pace."
Lettera a Padre Agostino del 29 dicembre 1912 (Epist, I, 328)
 
"Gesù vi rimuneri a cento doppi"
Dalla lettera di Padre Pio a Padre Agostino il 15 agosto 1915: "Gesù sia con voi sempre e vi rimuneri a cento doppi il bene che sempre procurate di fare all'anima mia." (Epist I, 626) Duecento volte il valore normale.
 

 


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